EST 1969
Marsala Vergine Riserva 50 anni
EST 1969
Grillo
Il Marsala Vergine Riserva EST1969 rappresenta molto più di un semplice vino liquoroso: è un testimone silenzioso della storia siciliana, un custode di tradizioni millenarie, un’opera d’arte liquida invecchiata in piccole botti di rovere per almeno cinquant’anni. Questa riserva straordinaria, già presente nella nostra cantina nel 1997 al momento del rilevamento del baglio e del marchio storico da parte della famiglia Vesco, ha finalmente trovato la sua voce attraverso un imbottigliamento che lo ha trasformato in portavoce di una storia importante.
Vitigno
Marsala
Ubicazione dei vigneti
Marsala (TP)
Grado alcolico
19%
Formato
500 ml
Temperatura di servizio
14 ° C
Abbinamenti
Ideale con formaggi stagionati, cioccolato fondente o con piatti salati come crostacei o secondi di pesce preparati con salse saporite.
Est 1969
Grillo
Il Marsala Vergine Riserva EST1969 rappresenta molto più di un semplice vino liquoroso: è un testimone silenzioso della storia siciliana, un custode di tradizioni millenarie, un’opera d’arte liquida invecchiata in piccole botti di rovere per almeno cinquant’anni. Questa riserva straordinaria, già presente nella nostra cantina nel 1997 al momento del rilevamento del baglio e del marchio storico da parte della famiglia Vesco, ha finalmente trovato la sua voce attraverso un imbottigliamento che lo ha trasformato in portavoce di una storia importante.
Vitigno
Grillo
Ubicazione dei vigneti
Marsala (TP)
Grado alcolico
19%
Formato
500 ml
Temperatura di servizio
14 ° C
Abbinamenti
Ideale con formaggi stagionati, cioccolato fondente o con piatti salati come crostacei o secondi di pesce preparati con salse saporite.
L'essenza della Sicilia vinicola
La storia del Marsala si intreccia indissolubilmente con quella del mare Mediterraneo. Questo vino è stato per secoli bandiera e simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, talmente celebre da essere conosciuto e commercializzato in ogni angolo del pianeta. Il suo trasporto avveniva fondamentalmente via mare, lungo quelle stesse rotte che per millenni hanno connesso civiltà e culture, portando ovunque l’essenza della Sicilia vinicola. Quello stesso mare che un tempo facilitava la diffusione del Marsala nel mondo continua oggi a influenzarne profondamente il carattere. Le brezze marine che accarezzano i vigneti della fascia costiera occidentale siciliana creano un microclima unico, caratterizzando i terreni di produzione e contribuendo alla straordinaria escursione termica tra giorno e notte. Questo fenomeno naturale conferisce alle uve della zona costiera profumi e aromi di incomparabile intensità e complessità, quell’impronta salina e minerale che rende inconfondibile il vero vino Marsala.
Non è un caso che i Bagli, le tipiche costruzioni architettoniche rurali dell’epoca, adibite alla produzione del Marsala, nascessero quasi tutti prospicienti il mare. Questa posizione strategica non solo facilitava la commercializzazione del prodotto finito, ma permetteva anche di sfruttare al meglio le condizioni climatiche ideali per l’invecchiamento. I maestri cantinieri del passato avevano compreso intuitivamente quello che la scienza moderna ha poi confermato: la prossimità al mare crea le condizioni ambientali perfette per la lenta maturazione che trasforma il mosto in quel nettare dorato che è il Marsala Vergine.
Il Marsala Vergine Riserva Est 1969 si presenta con un colore ambrato intenso, dai riflessi dorati. La limpidezza è cristallina, segno di una lunga sedimentazione naturale che ha purificato il vino da ogni impurità. Al naso si sviluppa un bouquet di straordinaria complessità: note di frutta secca – mandorle tostate, nocciole, fichi secchi – si alternano a sentori di miele di carrubo e confetture invecchiate. Emergono poi le tipiche note ossidative nobili: caramello, caffè tostato, cacao, spezie dolci come cannella e noce moscata. Il lungo affinamento in legno ha donato profumi di vaniglia, tabacco e cuoio pregiato. In bocca rivela una struttura imponente ma equilibrata. L’attacco è morbido e avvolgente, con una dolcezza naturale che si bilancia perfettamente con una sapidità minerale di fondo.
La progressione gustativa è lunga e complessa, con ritorni di tutti i profumi percepiti all’olfatto. Il finale è persistente, caldo, appagante, con una nota leggermente amaricante che invita a un altro sorso. Perfetto come vino da meditazione, nei momenti di riflessione e contemplazione.
Si tratta di una tiratura limitatissima di bottiglie, ognuna delle quali rappresenta un pezzo unico di storia enologica siciliana. Ogni bottiglia racchiude cinquant’anni di paziente attesa, di lenta trasformazione, di sapiente custodìa. È un vino che ha attraversato generazioni, testimoniato cambiamenti epocali, mantenendo intatta la sua essenza più pura.
Ogni elemento, dal vino al packaging, dal nome alla presentazione, è stato pensato per comunicare raffinatezza senza ostentazione, qualità senza bisogno di gridare. È l’eleganza di chi sa aspettare cinquant’anni per raggiungere la perfezione. L’eleganza di chi preferisce il sussurro al clamore, la sostanza all’apparenza, la verità alla propaganda. Il Marsala Vergine Riserva Est. 1969 rappresenta molto più di un prodotto enologico: è un patrimonio culturale, un pezzo di storia siciliana, un’opera d’arte liquida che merita di essere custodita e tramandata.
Ogni bottiglia è un viaggio nel tempo, un dialogo tra passato e presente, un omaggio a tutti coloro che hanno creduto nella grandezza del Marsala quando il mondo sembrava averla dimenticata. È il nostro contributo alla riscoperta di un vino che ha fatto la storia, il nostro modo di dire che il futuro del Marsala può essere glorioso quanto il suo passato, purché si mantenga vivo il rispetto per la tradizione e la passione per l’eccellenza.
Marsala Vergine Riserva
Nel calice di questo Marsala Vergine Riserva si riflette l’anima più autentica della Sicilia: antica ma mai vecchia, profonda ma mai complicata, elegante ma mai artefatta. Un vino che regna silenziosamente, con la discreta superiorità di chi sa di non aver bisogno di dimostrare nulla a nessuno.
L'etichetta
Il mare è stato l’elemento naturale attorno al quale si è concentrata la nostra ricerca per il packaging di questa riserva eccezionale. Il mare di ieri, il mare di oggi: un elemento di continuità che attraversa i secoli e le generazioni, mantenendo invariato il suo ruolo di protagonista nella storia del Marsala. Dal mare l’etichetta trae la sua essenza più profonda. Il protagonista assoluto è il corallo, unico elemento grafico visibile, un prezioso dono naturale che proprio nel mare trapanese vanta una storia antichissima e gloriosa. La costa occidentale della Sicilia si prestava già in epoche remote alla raccolta di questo “oro rosso” del Mediterraneo. Secondo quanto documentato dal celebre geografo arabo Al-Idrisi, le origini della lavorazione del corallo in questa zona risalirebbero al XII secolo, quando abili artigiani locali iniziarono a trasformare questo materiale grezzo in opere d’arte di straordinaria bellezza. Nel corso dei secoli, la lavorazione del corallo divenne la forma di artigianato più diffusa e apprezzata del territorio trapanese, tanto che quest’arte venne celebrata e riconosciuta in tutto il mondo. Maestri corallari siciliani esportarono la loro sapienza rendendo il corallo di Trapani sinonimo di eccellenza e raffinatezza.
L’etichetta della nostra Riserva riproduce un ramo di corallo in modo semplice, grezzo, autentico. L’ elemento viene valorizzato attraverso la speciale tecnica di rilievo a secco chiamata embossing. Questa scelta tecnica non è unicamente estetica, risponde a una filosofia precisa: offrire un’esperienza sensoriale completa che va oltre la semplice percezione visiva. Il corallo in rilievo invita al tatto, aggiunge consistenza senza aggiungere nulla di artificiale, creando quel dialogo silenzioso ma intenso tra prodotto e consumatore che caratterizza i grandi vini. Del secondo cartellino, sottostante il primo, è visibile a prima vista unicamente la scritta essenziale: “Marsala Vergine Riserva, invecchiato in piccole botti di rovere per almeno 50 anni”. Tuttavia, questa seconda etichetta nasconde un tesoro: oltre alle obbligatorie diciture di legge, contiene un piccolo testo poetico, un omaggio sincero al prodotto e al mare che ne ha ispirato la creazione. È un messaggio riservato a chi ha la curiosità di andare oltre l’apparenza, un premio per chi sa cercare la bellezza nei dettagli.
