ALBA ROSEA

leggerezza e convivialità

Alba Rosea

IGP TERRE SICILIANE BIO

Nel panorama enologico contemporaneo, il vino rosato non gode della reputazione che meriterebbe. Troppo spesso considerato un compromesso tra rosso e bianco, resta relativamente sconosciuto al grande pubblico, vittima di pregiudizi radicati e di una scarsa conoscenza delle sue reali potenzialità. Il colore rappresenta il marcatore più significativo per questi vini: il consumatore contemporaneo attribuisce al rosato un carattere profondamente rassicurante, anzi rasserenante, che evoca sensazioni di leggerezza e convivialità. La percezione cromatica diventa un vero e proprio linguaggio emotivo, capace di comunicare immediatamente l’identità del vino.

Vitigno

Perricone

Ubicazione dei vigneti

Alcamo (TP) Pattipiccolo

Grado alcolico

12,5%

Formato

750 ml

Temperatura di servizio

12-14 ° C

Abbinamenti

Si presta molto bene come aperitivo, in abbinamento ad antipasti magri, verdure, carni bianche. Ideale anche con la pizza.

Alba Rosea

IGP TERRE SICILIANE BIO

Nel panorama enologico contemporaneo, il vino rosato non gode della reputazione che meriterebbe. Troppo spesso considerato un compromesso tra rosso e bianco, resta relativamente sconosciuto al grande pubblico, vittima di pregiudizi radicati e di una scarsa conoscenza delle sue reali potenzialità. Il colore rappresenta il marcatore più significativo per questi vini: il consumatore contemporaneo attribuisce al rosato un carattere profondamente rassicurante, anzi rasserenante, che evoca sensazioni di leggerezza e convivialità. La percezione cromatica diventa un vero e proprio linguaggio emotivo, capace di comunicare immediatamente l’identità del vino.

Vitigno

Perricone

Ubicazione dei vigneti

Alcamo (TP) Pattipiccolo

Grado alcolico

12,5%

Formato

750 ml

Temperatura di servizio

12-14 ° C

Abbinamenti

Si presta molto bene come aperitivo, in abbinamento ad antipasti magri, verdure, carni bianche. Ideale anche con la pizza.

il primo vino rosato di Casa Rallo

Dal punto di vista tecnico, il rosato mantiene un legame con il mondo dei rossi attraverso l’utilizzo degli stessi vitigni e la presenza, seppur limitata, di antociani e tannini. Contemporaneamente, condivide con i vini bianchi la freschezza caratteristica, la costituzione delicata e spesso le tecniche di vinificazione, creando un ponte affascinante tra due mondi apparentemente distanti.

Con Alba Rosea abbiamo accettato l’ennesima sfida, creando il primo vino rosato di Casa Rallo.

Un vino che rappresenta la nostra visione contemporanea dell’eleganza siciliana: fresco e immediatamente gradevole, ottenuto da uve Perricone in purezza, imbottigliato giovane nella primavera successiva alla vendemmia per preservarne tutta la vivacità e l’espressività. La scelta del Perricone non è casuale: questo antico vitigno siciliano, dalla personalità forte e decisa quando vinificato in rosso, rivela nel rosato una dimensione più giovanile e versatile, mantenendo però il carattere distintivo che lo lega indissolubilmente alla nostra terra. E al tramonto siciliano rimanda il rosa corallo del vino mentre a naso il bouquet si apre con delicate note primaverili che evocano frutti di bosco maturi, marasca e accenni floreali che ricordano la macchia mediterranea in fiore. Al palato si rivela elegante e armonico, con una sapidità minerale che bilancia perfettamente la freschezza. La struttura è morbida ma definita, con un profumo fruttato e floreale che persiste piacevolmente.

Alba Rosea si distingue per la sua notevole versatilità a tavola, è perfetto come aperitivo per accompagnare momenti di convivialità, ideale con crudi di pesce, verdure grigliate, formaggi freschi, si sposa magnificamente alle carni bianche generale, pollo, tacchino ma il piatto col quale viene sorprendentemente esaltato è la pizza margherita.

Alba Rosea rappresenta più di un semplice vino: è un invito a superare i pregiudizi, a scoprire la complessità nascosta dietro l’apparente semplicità, a lasciarsi sorprendere da un territorio – la Sicilia occidentale – che continua a reinventarsi pur rimanendo fedele alle proprie radici.

Una storia di eleganza, territorio e passione

 

Nel calice di Alba Rosea si riflette l’alba di una nuova consapevolezza: quella di un rosato che non ha più bisogno di giustificarsi, ma che con orgoglio racconta la sua storia di eleganza, territorio e passione enologica.

L'etichetta

La ricerca del nome e dell’immagine per Alba Rosea è nata dall’esigenza di trovare qualcosa di rosa presente in vigna, qualcosa che non fosse legato al prevedibile mondo della “rosa fiore”. La risposta è arrivata osservando il cielo: il sole, con le sue infinite sfumature, ci ha offerto l’ispirazione più autentica. Il colore del giorno che inizia, l’alba o magari la sfumatura delle ultime ore, l’essenza effimera e preziosa del momento in cui il giorno incontra la notte, quando il cielo si tinge di quella stessa sfumatura rosa corallo che caratterizza il nostro vino. È un omaggio poetico alla bellezza dell’attimo, alla fragilità del colore che nasce e subito si trasforma, proprio come accade nella degustazione di un rosato di qualità.

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